
Tutto comincia con una semplice raccomandata o con un avviso di garanzia…
E dall’oggi al domani ti potresti ritrovare sul tavolo degli imputati a dover DIMOSTRARE la tua innocenza davanti a un giudice.
Niente panico! In questo articolo dedicato ai medici dipendenti ASL scoprirai cosa devi fare per difendere i tuoi diritti davanti a una richiesta di risarcimento danni o un avviso di garanzia.
Ogni giorno 87 medici vengono denunciati
Non passa giorno che sulla sulla cronaca di Prato e Firenze non appaia il classico articolo “Medico denunciato”.
Infatti il fenomeno della cosiddetta “Medical Malpractice” è diventato talmente paradossale, tanto da esser diventato una vera e propria caccia al medico.
Ogni anno ci sono circa 32.000 denunce ai danni dei medici, motivo per cui non mi stupiscono i dati AD Kronos salute: il 15,3% dei medici italiani sono stati denunciati da un paziente almeno una volta nella vita.
Purtroppo il problema c’è ed è evidente, quindi è bene giocare di anticipo e farsi trovare preparati.
Caso uno: che fare se vieni denunciato direttamente da un paziente?
Allora la prima cosa che vorrei dirti è: NIENTE PANICO.
Ogni giorno arrivano denunce a pioggia sui medici ma in molti casi sono del tutto pretestuose. Quindi è assolutamente necessario mantenere la calma e fare tutto quello che è necessario con lucidità.
Se sei un medico dipendente ASL da una parte puoi tirare un sospiro di sollievo.
L’articolo 28 della costituzione dice che la Pubblica Amministrazione risponde per colpa lieve dei dipendenti pubblici e non per colpa grave e/o dolo.
Inoltre l’art. 24 del CCNL Sanità dice: “Le aziende sanitarie assumono tutte le iniziative per garantire la copertura assicurativa dei dipendenti”.
Quindi se ricevi una denuncia direttamente dal paziente non devi fare altro che scaricare la patata bollente alla ASL.
Vai dal tuo avvocato di fiducia e metti in mora l’ASL chiedendo MANLEVA per la richiesta danni ricevuta.
Stai tranquillo: non devi un centesimo a nessuno fino alla sentenza definitiva della corte dei conti.
Caso due: che fare se il paziente denuncia la struttura, e l’ASL ti chiede indietro i soldi?
Se il paziente denuncia l’ospedale, la ASL è obbligata a rispondere dei danni provocati dai dipendenti (medici compresi).
Stai tranquillo: sarà la ASL a gestire il contenzioso, però se alla fine verrà individuata una responsabilità della struttura, allora il paziente danneggiato avrà diritto ad un risarcimento.
Questo può essere un problema per te. Ogni danno economico causato all’ASL, è un danno causato all’ ERARIO dello Stato.
Per legge è prevista un’azione di rivalsa nei confronti del dipendente pubblico nei casi di DOLO o COLPA GRAVE.
Rivalsa in parole povere vuol dire semplicemente che l’ospedale paga, e poi chiede i soldi indietro al medico.
Però non sempre: solo in caso di dolo o colpa grave.
Quindi niente panico. Raccogli tutte le prove in tua difesa e rimani lucido per provare la tua innocenza.
Perchè l’avvocato dell’ASL non è la scelta giusta
A dirla tutta la ASL mette a disposizione gratuitamente dei sui dipendenti un avvocato di ufficio.
Ma non fare l’errore di farti difendere da lui!
E’ brutto a dirsi ma l’ospedale cercherà sempre di scaricare la colpa sui dipendenti.
Tu invece farai di tutto per dimostrare la tua completa diligenza professionale o al massimo una colpa lieve.
Non può essere lo stesso avvocato a seguire entrambe le parti perchè c’è un evidente conflitto d’interessi.
Rivolgiti al tuo legale di fiducia e non te ne pentirai.
Il segreto per difendere i tuoi diritti senza svenarti
Avrai capito che davanti a una denuncia o un avviso di garanzia c’è poco da fare: devi solo rimanere lucido, raccogliere le prove a tuo favore e preparare la difesa con un avvocato di fiducia.
In tutto questo l’assicurazione di “colpa grave” ti servirà a ben poco. Infatti finchè non c’è una sentenza della corte dei conti l’assicurazione non entra in gioco.
Quindi anche se sei assicurato, le spese legali per difenderti ti restano tutte sul groppone.
E credimi se ti dico che non sono proprio bruscolini. Soprattutto quando ci sono denunce penali ci vogliono circa 2.000€ solo per preparare la difesa!
Per questo io consiglio a tutti miei clienti medici ASL di integrare la “colpa grave” con una polizza separata di TUTELA LEGALE.
Così in caso di denuncia penale oppure di processo con la corte dei conti, potrai scegliere il tuo avvocato senza anticipare un centesimo e difenderti tranquillamente senza agitarti.
Niente panico però ascolta il mio consiglio…
Per concludere ricordati che le denunce ai danni dei medici sono un problema piuttosto frequente. Stai tranquillo perchè spesso sono del tutto pretestuose.
In ogni caso se sei un dipendente ASL, dovrai risarcire i danni solo in caso di colpa grave.
Il mio consiglio è di non farsi prendere dal panico e integrare l’assicurazione “colpa grave” con la giusta TUTELA LEGALE.
Così anche davanti ad una richiesta danni o un avviso di garanzia penale, saprai che puoi difendere i tuoi diritti senza dover anticipare tutte le spese ma soprattutto continuare la tua professione con la giusta serenità.
Stefano Fuiano – L’Assicuratore dei Professionisti
P.S. Se vuoi una mano per tutelarti al 100% senza spiacevoli sorprese richiedi una consulenza alla pagina contatti e vedrò come posso aiutarti
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Grazie per queste parole semplici e dirette. Causa COVID, in reparto siamo molto stressati e preoccupati, come Medici e come uomini. Per adesso non abbiamo ricevuto alcun avviso di garanzia, ma chissà.